La storia del centro storico di Militello Rosmarino si intreccia profondamente con la sua geografia e la sua funzione strategica nel corso dei secoli. Situato su un poggio che offre una vista dominante sulla Valle del Torrente Rosmarino, questo luogo ha rappresentato un avamposto militare fin dall’antichità. Gli abitanti di Alcara, consapevoli dell’importanza strategica di questa posizione, vi insediarono una guarnigione e successivamente svilupparono un oppidum, ovvero una città fortificata, sfruttando l’altura per difendersi dalle invasioni.
Con il passare del tempo, soprattutto dopo le dominazioni normanna e sveva, il controllo del territorio passò nelle mani di diverse famiglie nobiliari sotto il regime feudale. Questo passaggio di proprietà ha lasciato un segno indelebile nel tessuto urbano di Militello Rosmarino, il cui impianto urbanistico medievale si articola ancora oggi in due distinte zone, collegate tra loro da uno stretto corridoio. La parte più antica del centro storico si sviluppa attorno al Castello Normanno e alla Chiesa Matrice, simboli della lunga storia militare e religiosa del borgo. Al contrario, la zona più recente si è costruita intorno alla Chiesa dell’Annunziata, segno di una progressiva espansione urbana.
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All’interno della Chiesa Madre è custodito un prezioso Crocifisso opera di Fra Umile da Petralia, che testimonia l’importanza del luogo come centro di fede e di arte. La Chiesa di San Domenico, edificata alla fine del XV secolo per volere di Enrico Russo, ospita invece un superbo sarcofago dedicato alla sua moglie Laura, ulteriore esempio dell’intreccio tra storia, arte e devozione che caratterizza Militello Rosmarino.
Questi elementi, uniti alla posizione strategica del centro storico, raccontano di un luogo dove la storia non è solo un ricordo del passato, ma una presenza viva e tangibile, che continua a influenzare la vita quotidiana e l’identità stessa di Militello Rosmarino. La conservazione di tali tesori architettonici e artistici fa di questo borgo un custode di storia e cultura, un ponte tra passato e presente in cui ogni pietra, ogni strada e ogni edificio ha una propria storia da raccontare.
